Sabato 13 agosto, ore 14.30, sole cocente.
Coccolato dalla muscia, godendo a pieno il cruise control, sto percorrendo la torrida e deserta superstrada Verona Rovigo seguito da un amico quando ad un certo punto questo mi chiama al telefono dicendomi: "fermati, hai qualcosa che penzola da sotto la macchina".
Ci fermiamo ad una piazzola, guardo sotto e.... sopresa: da sotto il motore a sinistra c'era una centralina li a penzoloni che sfiorava l'asfalto per 2 cm, appesa e sostenuta dai cavi.
Sconcertato dalla cosa mi sono rotolato sotto la macchina scoprendo che questa signorina dal peso di 5-600 grammi si era sganciata dalla sua sede dovrebbe rimanere sostenuta da una fragilissima L di plastica, ritenuta da un semplice dentino. Con disarmante semplicità l'ho riposizionata e sono rimasto li 5 minuti ad osservare la cosa cercando di capire cosa mi stesse sfuggendo. Nulla, era tutto a posto. E' fatta così!
Non contento, stamattina mi sono messo in garage per ricontrollare la cosa ed ho visto che è tutto come previsto.
Se mi insegnate a mettere le foto vi documento tutto quello che sto scrivendo.
La cosa che ad ora mi lascia di pietra è:
- come è possibile che una centralina (che sicuramente costa un botto e sarà vitale per il funzionamento della macchina) sia posizionata in un punto così esposto a colpi, sassi, insomma qualsiasi asperità del terreno
- come possono pensare che una centralina di quel peso possa rimanere saldamente ancorata al suo posto quando a tenerla su è una staffetta di plastica che, secondo me, anche solo una buca ben assestata è sufficiente a spezzarla.
- come se non bastasse, a bloccare il tutto un dentino....
Ditemi come mettere le foto, perchè le immagini parlano da sole...
Merivozza 1.7 CDTI 130CV Cosmo Bianca (che perde i tochi!)