Oggi sul Raccordo Anulare di Roma è stata un'altra giornata campale.
1 ora per percorrere 4 chilometri.
In questa bolgia infernale, un camionista ha fuso il cervello.
Me lo sono ritrovato giusto dietro di me che in corsia di destra (il raccordo ha tre corsie, per chi non lo sapesse), incolonnati a 3-4 km/h con numerose fermate. Questo campione di stile, mentre stava tranquillamente parlando al telefono, si divertiva a fermarsi a 1-2 centimetri dal posteriore della mia mery.
Ad un certo punto non ce l'ho più fatta, ho tirato il freno a mano e sono sceso per fargli presente che era troppo vicino... continuando a parlare al telefono, m'ha fatto gesto di non rompere gli zebedei...
Memore dei rischi che si corrono in queste situazioni e non volendo lasciare orfano di padre mio figlio, sono risalito in macchina e alla prima occasione, mi sono spostato nella corsia di centro.
Così alla fine hanno fatto tutte le automobili che gli stavano davanti.
Ad un certo punto ha cominciato ad impazzire, sterzando all'improvviso verso la corsia di emergenza per impedire alle decine di automobili di furbacchioni che passano per quella corsia.
E poi, quelli che bloccava sulla corsia di emergenza, si accodavano e cercavano di sorpassarlo passando per la corsia di destra quando questi era in emergenza per fermare gli altri.
Veramente allucinante.
Vedendo questo valzer e la gente che cambiava corsia perchè spaventata, ho chiamato la stradale segnalandolo, targa compresa.
Ma si può comportarsi così con un mezzo del genere? Un camion con rimorchio che fa il cavallo pazzo in mezzo ad altre automobili e camion.
Posso comprendere la rabbia per quei geni che passano per la corsia di emergenza ma...
Paolo