gasolio "normale" verso gasolio "blu"

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manuel(76)
00venerdì 7 agosto 2009 15:53
ho letto nel forum che molti consigliano "blu diesel" per ridurre le noie al dpf.

Quali altri vantaggi ha tele gasolio?,si fanno più km al litro?

Ci sono differenze fra le varie marche di gasolio?

Ha senso spendere di più per tale gasolio?


meriva 1.3-fap-one,color metro, vetri post. oscurati,bracciolo ant.
Mery Enjoy
00venerdì 7 agosto 2009 16:46
Blu diesel: come ti fotto il consumatore italiano...
La Commissione europea ha inviato a diversi Stati membri, tra cui l’Italia, un secondo ammonimento scritto per il mancato recepimento, entro il 30 giugno 2003, della direttiva 2003/17/CE, intesa a promuovere l’impiego di benzina e diesel a basso contenuto di zolfo.
La direttiva intende, in particolare, completare le specifiche ecologiche per la benzina ed i combustibili diesel, come previsto dall’art.9 della direttiva 98/70/CE. Tale direttiva stabilisce specifiche qualitative applicabili in fasi successive (a decorrere dal 1° gennaio 2001 e dal 1° gennaio 2005) ai combustibili per i veicoli con motore ad accensione comandata (benzina) e a motore ad accensione per compressione (diesel).
Elemento principale della direttiva è l’introduzione di carburanti con un tenore zero di zolfo (tenore massimo di zolfo di 10mg/kg). Entro il 2005, tutti gli Stati membri dovranno rendere disponibili benzina e combustibile diesel a tenore zero di zolfo in quantità sufficienti per permettere la libera circolazione dei veicoli che ne fanno uso. La completa sostituzione dei carburanti attuali con carburanti con un tenore massimo di zolfo di 10 mg/kg è fissata a partire dal 1° gennaio 2009.
Gli Stati membri hanno la facoltà di imporre specifiche ambientali più severe per benzina e combustibile diesel rispetto a quelle fissate nella direttiva, quando queste siano giustificate da condizioni ambientali locali (ad esempio, per motivi di qualità dell’aria o per tenere conto dei rischi di inquinamento delle acque freatiche). I vantaggi derivanti dalle misure introdotte sono molteplici: riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti prodotte dai veicoli a benzina e riduzione delle emissioni di particolato dei motori diesel, riduzione del costo dei carburanti, miglioramento del rendimento energetico.
Dall’altro lato, la produzione di benzine e combustibili diesel a tenore zero di zolfo comporterà un aumento delle emissioni di CO2 durante il processo di raffinazione. Si stima, tuttavia, che tale aumento sarà inferiore alla riduzione delle emissioni prodotte dai nuovi veicoli. Entro il 31 dicembre 2005, la Commissione dovrà effettuare una revisione delle specifiche relative ai carburanti, ad eccezione del parametro relativo al tenore di zolfo. Ciò comprende l’obbligo di rivedere il termine entro cui tutti i combustibili diesel devono avere tenore massimo di zolfo di 10 mg/kg, al fine di assicurare che non si produca un aumento complessivo delle emissioni di gas ad effetto serra. Tale valutazione dovrà tenere conto degli sviluppi delle tecnologie di raffinazione, del previsto aumento dei risparmi energetici dei veicoli e del tasso di introduzione delle nuove tecnologie di efficienza energetica.

A seguito di questa i petrolieri dissero ok facciamo ma lo facciamo pagare agli utenti...tranne la TAMOIL che normalmente produce gasolio a tenore massimo di zolfo di 10 mg/kg.
Lasciate perdere bludiesel excellium....perchè pagare di più per avere la stessa cosà ???
[SM=x648625]
cardiopatico
00venerdì 7 agosto 2009 18:41
Re: Blu diesel: come ti fotto il consumatore italiano...
Confermo quanto riportato, da un anno utilizzo il Tamoil e va meglio del Blu Diesel, in particolare in inverno e a freddo si sente meno il rumore.
Se poi vogliamo considerare i km percorsi, posso dire che due anni fa in Germania ho sbagliato pompa e ho messo un gasoilio caro ma ho fatto 800 km con il pieno andando di fisso ai 130 e un tratto a 170, inptre aveva una ripresa decisamente più brillante(in Germania si può).
(sampei78)
00sabato 8 agosto 2009 16:25
Re: Re: Blu diesel: come ti fotto il consumatore italiano...
cardiopatico, 07/08/2009 18.41:

Confermo quanto riportato, da un anno utilizzo il Tamoil e va meglio del Blu Diesel, in particolare in inverno e a freddo si sente meno il rumore.
Se poi vogliamo considerare i km percorsi, posso dire che due anni fa in Germania ho sbagliato pompa e ho messo un gasoilio caro ma ho fatto 800 km con il pieno andando di fisso ai 130 e un tratto a 170, inptre aveva una ripresa decisamente più brillante(in Germania si può).


Quindi se ho capito bene il disel normale e quello blu in italia sono uguali tranne per la tamoil dove esiste solo il normale
ed ha di persè un tasso di zolfo + basso. giusto?


rf74
00sabato 8 agosto 2009 21:03
Quello blu in teoria ha un pò meno zolfo ancora... ma più addittivi!
Mery Enjoy
00domenica 9 agosto 2009 09:59
Tutte le pompe vendono gasolio a basso contenuto di zolfo 10 mg/kg.
Quello che cambia e il contenuto in addittivi, ed anche quà compaiono i conti della serva...
1.2 €/lt (gasolio 10 mg/kg) - 1.116 (gasolio normale) = 0.084 diff.
0,084 x 50 lt = 4.2€ costo aggiuntivo per ogni pieno

Compriamo un buon addittivo STP o Arexson costa tra i 6 e gli 8 euri
un flacone x ogni 6000 km e supponiamo di fare con un pieno 900 km.

6000 diviso 900 = il ns. additivo funzionerà per 6,66 pieni
6,66 x 4.2 = 28 € moltiplico i pieni per la differenza di costo aggiuntivo per ogni pieno

28 - 8 = il risparmio ogni 6000 km sarà 20 €
se andiamo sui 20000 km come dice la pubblicità Agip risparmieremo 66,669 € che sono parenti a 59,74 litri di gasolio moltiplichiamoli per il ns.consumo stimato 16 km/lt otterremo un risparmio di 955,80 km ogni 20000 km è non 500km come dice la pubblicità.....

La prossima volta che fate il pieno pensateci....
[SM=x648625] [SM=x648625]



manuel(76)
00domenica 9 agosto 2009 21:53
scusa enjoi puoi spiegare meglio cosa sono questi additivi e a che servono?

una curiosità tu riesci mettere 50-litri nel serbatoio della mery?

io non ci sono mai riuscito il max. è stato di 49 litri appena ritirata la mery nuova...poi max 46litri...anche se so che il serbatoio dovrebbe essere di 53-litri penso che sia meno capiente.
Actarus1972.
00domenica 9 agosto 2009 23:50
Gli addiditivi sono dei prodotti che si trovano in commercio (STP - Arexons) che normalmente si dovrebbero aggiungere diciamo ogni 20000 km (a detta dei meccanici quì nella mia zona), per pulire gli iniettori perché tendono ad accumulare lo zolfo contenuto nel normale diesel. Dovrebbero inoltre ridurre la fumosità e cmq far rendere meglio il motore. Io li uso regolarmente e mi trovo bene.
Se ne versa il contenuto di un flacone in un pieno (se non erro).
Mery Enjoy
00lunedì 10 agosto 2009 08:18
Premesso che la mia và a benzina/GPL, io ricordo che il primo pieno era di 50 litri esatti.
Gli additivi sono derivati dalla normale produzione delle benzine,
normalmente per il gasolio sono un aggiunta di cetani e per le benzine sono degli ottani, non vado oltre la spiegazione perchè poi entriamo nella chimica degli alcani..... [SM=x648630]
Io li ho sempre usati, i primi prodotti STP arrivati in Italia erano il doping per le auto degli anni 80, la mia FIAT 127 Sport 90HP con un flacone guadagnava almeno 5/7 CV in più.
[SM=x648625] [SM=x648625]
rf74
00lunedì 10 agosto 2009 10:15
Re:
manuel(76), 09/08/2009 21.53:

scusa enjoi puoi spiegare meglio cosa sono questi additivi e a che servono?

una curiosità tu riesci mettere 50-litri nel serbatoio della mery?

io non ci sono mai riuscito il max. è stato di 49 litri appena ritirata la mery nuova...poi max 46litri...anche se so che il serbatoio dovrebbe essere di 53-litri penso che sia meno capiente.



Attenzione il serbatoio della mery è di 53 litri, di cui 6 o 7 di riserva, per quando si arriva a mettere 49 o più litri di carburante stiamo raschiando il fondo, con le possibili conseguenze: morchia, impurità sul fondo, a mio avviso è sempre sconsigliato arrivare a quei livelli! [SM=g27822]
manuel(76)
00lunedì 10 agosto 2009 23:46
grazie per le risposte [SM=x648631]
ora li proverò poi vi dico...
mi chiedevo, volendo si possono usare sempre cioè aggiungerli ad ogni pieno? [SM=x648620]

per enjoi gli "alcani" bei ricordi andati della chimica studiata e oramai dimenticata..... [SM=x648642]
Mery Enjoy
00martedì 11 agosto 2009 08:55
No, un flacone funziona per 6000km, poi puoi variare il trattamento con un'altro tipo di additivo....
Aggiungi sempre prima l'additivo e poi fai il pieno...

[SM=x648625] [SM=x648625]
manuel(76)
00mercoledì 19 agosto 2009 20:40
oggi ho acquistato l'STP trattamento diesel euro 3,7
o visto poi che sempre del' STP c'era il medesimo trattamento ma specifico per motori multijet ad euro 5.5.
qualcuno sa se c'è differenza fra i due e quale è meglio per la mery?

sopra la confezione c'è scritto che si deve fare ogni 2000km è cosi o basta ogni 6000km come
sostiene mety enjoi?

i vantaggi dovrebbero essere:
1 più pulizia per gli ignettori
2 meno rumore e meno fumosità
3 migliori prestazioni

mi chiedevo si consuma anche meno? e dovrebbe essere più facile riginerare il dpf?
Mery Enjoy
00giovedì 20 agosto 2009 12:54
Secondo me puoi alternare l'uso degli additivi con:
Fuel Injector Cleaner STP per Diesel (flacone nero iniettori diesel)
Complete Fuel System Cleaner STP per motori Diesel (flacone argento)
mentre in inverno se dalle tue parti fà parecchio freddo puoi usare:
Petrol Treatment STP per Diesel (flacone blu)

premesso che per il FAP non credo che i suddetti prodotti diano un mano...
[SM=x648625] [SM=x648625]


scuffia
00giovedì 20 agosto 2009 16:36
Re:
manuel(76), 19/08/2009 20.40:

oggi ho acquistato l'STP trattamento diesel euro 3,7
o visto poi che sempre del' STP c'era il medesimo trattamento ma specifico per motori multijet ad euro 5.5.
qualcuno sa se c'è differenza fra i due e quale è meglio per la mery?

Per il 1.3 forse è meglio quello per multijet, ma non credo che la differenza tra i due sia determinante



sopra la confezione c'è scritto che si deve fare ogni 2000km è cosi o basta ogni 6000km come
sostiene mety enjoi?

è normale che il produttore riduca gli intervalli per due motivi, 1° per vendere di più, 2° per amplificare l'effetto del prodotto. L'indicazione di enjoi è corretta, anzi io lo faccio a intervalli anche più lunghi.

i vantaggi dovrebbero essere:
1 più pulizia per gli ignettori
2 meno rumore e meno fumosità
3 migliori prestazioni


mi chiedevo si consuma anche meno? ovviamente un sistema di alimentazione pulito ed efficiente migliora il rendimento della combustione, quindi riduce il consumo

... e dovrebbe essere più facile riginerare il dpf? più che facilitare, essendo minori i prodotti di combustione per effetto di una migliore nebulizzazione del gasolio, si allungheranno i tempi tra una rigenerazione e l'altra. Bisogna però sottolineare che la quantità di polveri sottili è anche funzione della qualità del combustibile. Personalmente ho constatato da tempo una notevole minore emissione di fumo, in accelerazione, con l'utilizzo del bludiesel high tech agip










manuel(76)
00giovedì 20 agosto 2009 21:23
grazie per le risposte.

ho messo l'additivo stp trattamento diesel ieri ed ho percorso circa 100km la mia senzazione è stata:

un motore più "pronto" nelle accelerazioni...possibile?

in oltre mi sembra leggermente meno rumoroso ma su ciò temo che potrei essere stato influenzato leggendo le istruzioni.
rf74
00venerdì 21 agosto 2009 00:25
Meno fumo scu perchè meno zolfo e più additivi, è lo zolfo che determinava la fumosità!

Più pronto il motore perchè l'additivo da un pò più di "sprint", ma poco poco! [SM=g27828]
cafeina78
00martedì 25 agosto 2009 00:41
Io ultimamente ho fatto il tagliando presso una conce Opel ed il capo meccanico mi disse che posso ugualmente bene mettere un litro di benza nel serbatoio pieno di gasolio e l'effetto sarà lo stesso.
Sicuramente danni no fa, viste le proporzioni e vista la derivazione dei vari additivi, ma è vero quel che dice sugli effetti?
scuffia
00martedì 25 agosto 2009 07:38
Questa è una vecchia prassi utilizzata già agli albori dei diesel per trazione automobilistica e che consentiva di pulire un pò gli inniettori. Sò anche che non bisognava esagerare, pena il grippaggio della pompa. Però sinceramente non ho parametri per poterti rispondere e confermare i pro e i contro dell'utilizzo della benzina (in biccolissime percentuali) nei moderni motori diesel.

Una cosa però è sicura: i motori diesel di oggi sono solo lontani parenti dei vecchi diesel aspirati a precamera...qualche dubbio me lo farei venire comunque. [SM=g27818]

(toscano)
00martedì 25 agosto 2009 09:07
non è mia intenzione pubblicizzare i gasoli più raffinati ma certamente io ho potuto verificare di persona un allungamento dei tempi di intervallo tra un tagliando e l'altro utilizzandoli.

Quando ritirai la meriva dal conce mi fu addirittura sconsigliato l'utilizzo di questi carburanti.
Io mi attenni alle istruzioni: dopo 8000 Km (considerate che uso l'auto quasi esclusivamente in città: code, percorrenze brevi ecc. Tutte condizioni cioè che per un'auto con il dpf sono considerate usuranti, come c'è scritto per altro sul libretto) arriva INSP 0 e la necessità di cambiare olio e filtri.

Da allora, e sono tre anni suonati, uso solo carburanti più raffinati: per un periodo blu diesel poi shell, adesso Q8.
La mia percorrenza è sempre cittadina, il mio stile di guida non è cambiato ma è un fatto che arrivo a raggiungere i 12000 Km di intervallo tra i tagliandi.
Lo so che sono neanche la metà rispetto ai 30.000 che Opel dichiara ma è un fatto che si siano allungati gli intervalli.
Dipenderà dal gasolio? Io non lo so ma di sicuro se un carburante ha un indice di incendiabilità più alto si riducono i fumi allo scarico, le pulizie del filtro e di conseguenza l'usura dell'olio motore.

Forse arriverei alle stesse prestazioni usando gli additivi nel gasolio normale ma alla fine credo che spenderei di più. O no?
(toscano)
00martedì 25 agosto 2009 09:16
Aggiungo che una volta ho letto un post da un altro forum, che mi sembra di aver riportato da qualche parte anche sul nostro, dove il tizio che l'aveva scritto pubblicava una tabella con l'indice di cetano (incendiabilità) dei vari gasoli.

Emergeva in quell'elenco che Tamoil era tra i migliori.

Credo però che si riferisse non al gasolio normale che produce Tamoil (che comunque ha una migliore qualità degli altri) ma a quello più raffinato che produce la stessa compagnia e che credo venda alla stessa cifra del normale.
Il problema è che quella tipologia di carburante si trova solo in alcune regioni d'Italia:

questo articolo l'ho ripreso proprio dal sito della Tamoil

"Gasolio autotrazione 10 ppm e 10 ppm export

Rispetto al gasolio autotrazione 50 ppm si distingue per la bassa percentuale di zolfo con la conseguente forte riduzione di emissioni inquinanti (CO, idrocarburi incombusti, particolato).

La raffineria di Cremona è stata tra le prime raffinerie in Italia in grado di produrre questo gasolio a bassissimo zolfo, con cinque anni di anticipo rispetto alla normativa comunitaria che è in vigore dal 2008.

L’utilizzo di questo gasolio è cominciato nel 2003 da parte di aziende municipalizzate, che applicando speciali filtri antiparticolato su nuovi mezzi hanno abbassato le emissioni inquinanti fino al 90%.

Dal 2006 il gasolio autotrazione 10 ppm è presente su molti punti vendita in tutta Italia.

Il gasolio 10 ppm export è destinato al mercato svizzero e si differenzia per la temperatura più bassa alla quale distilla il 95% del gasolio. Questo si traduce in una più bassa densità dovuta a una minore presenza di idrocarburi pesanti nel prodotto finito e di conseguenza una minore presenza di particolato nei gas di scarico.
"


Mery Enjoy
00martedì 25 agosto 2009 09:43
Il capo officina di cafeina è rimasto ai motori a testa calda [SM=x648639]

Per i "motori a testa calda" la cui accensione avveniva per mezzo di una "lampada svedese" l'aggiunta di petrolio si rendeva necessaria per abbassare il punto di accensione dell' "olio pesante" (negli anni 30/40 il gasolio era ancora poco diffuso) e far sì che i vapori entrassero più facilmente nella testata, poi con un lento movimento del volano si cercava il punto morto del pistone e poi continuando la compressione il trattore parte con uno sbuffo bianco...
Ascoltate attentamente l'audio e sentirete i 4 tempi del motore, sono una perfezione unica !!!
I miei vicini di casa in Abruzzo hanno ancora un Superlandini del 1946
perfettamente funzionante e alune volte ho avuto il piacere di assistere alla sua messa in moto...
SUPER LANDINI TESTA CALDA

[SM=x648625] [SM=x648625]
(toscano)
00martedì 25 agosto 2009 10:44
è bellissimo!
Il superlandini intendo.

Devo dire però che anche il multijet 1.3 è un gran bel motore.
Io sinceramente ho scoperto delle prestazioni che non pensavo avesse.

Gli unici difetti di queste macchine dell'era moderna sono secondo me dati dalle troppe componenti elettroniche richieste per la loro gestione che talvolta non funzionano come dovrebbero.

Un esempio è il servosterzo elettrico. Ho letto tutti i post del forum sull'argomento perché anche a me ogni tanto svalvola l'ESP.
Non credo che i servosterzo idraulici avessero gli stessi problemi.
cafeina78
00martedì 25 agosto 2009 12:47
Il 1.3 multijet è indubbiamente un bel motore ma non per una macchina che a vuoto pesa più di 1300 kg! Ovviamente qualche crucco ha fatto male i conti in fase di dimensionamente, perchè anche un bambino sa che 75 CV sono un po' pochini per la Mery, che con il solo guidatore ed il pieno pesa quasi 1,5 tonellata....
scuffia
00martedì 25 agosto 2009 13:33
ragazzi, siamo andati OT.

Vi prego di postare qui solo in merito ai carburanti.


Grazie

[SM=g27822]
manuel(76)
00martedì 25 agosto 2009 15:59
io abito in emilia-romagna sapete se il gasolio-tamoil in questa regione è quello "più raffinato",perchè ho notato in effetti che la tamoil vende solo un tipo di gasolio.

se fosse più raffinato e uso comunque ogni 2000-6000mila km l'additivo per motori diesel rischio di rovinare il motore?
(sampei78)
00giovedì 3 settembre 2009 14:54
Ragà cosa ne pensate del disel TAMOIL EXCELLENT ?
s.milan
00giovedì 3 settembre 2009 18:21
Ciao a tutti,
posto anch'io la mia esperienza con il bludiesel...
Incuriosito dai post, ho provato a fare anch'io un pieno: ebbene, la differenza si è notata abbastanza in fretta: diminuzione della fumosità e miglioramento nei consumi e nelle prestazioni.
Inoltre, facendo il pieno, ho osservato che la "schiuma" che si viene a creare riempiendo il serbatoio è molto minore rispetto a quella prodotta dal gasolio "standard".
Il bello, però, viene ora: le stesse caratteristiche appena descritte le noto quando il pieno lo faccio in Austria, dove il rifornimento lo faccio con il gasolio standard, che già di suo costa meno rispetto all'Italia!!!
Purtroppo questo dura solo per il periodo di una vacanza, ma è quanto basta per accorgemi della differenza quando ritorno dalle mie parti.
A questo punto sollevo un dubbio: il gasolio "normale" che trovo qui, è una bidonata?
Perchè all'estero ad un prezzo inferiore trovo un gasolio la cui qualità è simile a quella del combustibile "griffato" che c'è qui da noi?
...secondo me, c'è qui c'è la solita fregatura...
voi che dite?
Ciao ciao,
s.milan
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