...ciclisti...

Ciao scuffia,
anch'io sono come te: ormai saranno circa 10 anni che vado in bici nel senso sportivo, senza grosse pretese ma solo con la soddisfazione di "arrivare", evitando di fare i conti con la media!
Dall'anno scorso ho sostituito la mia Scott "atacama park" con una Wilier Triestina "escape fitness", una bici quasi da corsa (telaio
in alluminio, forcella in carbonio, ruote Campagnolo Khamsin) ma con manubrio da mtb, freni v-brake e... la tripla(!), e da qui ho cominciato ad uscire molto più spesso aggregandomi a dei gruppi che in modalità più o meno spontanea si formano per strada.
Ora sono in procinto di iscrivermi ad una società, sezione amatori, con i quali ormai esco frequentemente dalla primavera di quest'anno.
Il mio percorso è stato il contrario del tuo: attualmente "tendo al gruppo", perchè ci si aiuta in caso di foratura, ci si aspetta e... si sente meno il peso della strada.
Ovviamente, ci sono anche tutti i contro (vedi mio post precedente)... fatto sta che "pensa che ti ripensa" alla fine ho deciso di correre in compagnia.
Le uscite in solitudine o in 2-3, comunque, hanno sempre il loro fascino, e non le ho abbandonate! Anzi, quando stai tanto in gruppo "fanno bene"!
Le zone che frequento sono quelle della Riviera del Brenta (VE), dunque pianura (e anche per me la MTB starebbe "strettina"), anche
se si cerca sempre di raggiungere le salite: dunque mi spingo verso il Montello, i colli attorno ad Asolo o quelli Euganei.
Se poi riesco ad incastrare i vari impegni, faccio qualche uscita in montagna assieme a mio cugino, dunque qualche bel passo dolomitico ci scappa sempre!
La MTB mi tenta solo quando solo in montagna, ma avendola usata agli inizi, ora non la riprenderei... è troppo bello andare via leggeri,
senza il ronzio dei pneumatici e... a 30 all'ora!
Anche se la strada negli ultimi anni è diventata sempre più pericolosa!
Certo, con la mtb vai veramente dappertutto (e... "in pace"), ma anche con quella da strada si possono scoprire posti affascinanti e tranquilli... comunque, in ogni caso l'importante è farcela, arrivare.... senza poggiare il piede e dire con soddisfazione "ce l'ho fatta!".
Per il resto... non ti curar di chi sorpassa, e buoni giri!!
Sandro

PS: avanzi una risposta sul tuo post per la nuova bici, spero di trovare un altro po' di tempo!

PS2: la mia ultima fatica, assieme ad altri 2 compagni di viaggio: partenza da casa (Mira) e arrivo in cima al Monte Grappa + ritorno!