problemi con concessionario e opel

Buongiorno a tutti...vi chiedo un parere su quanto mi sta accadendo.
Vi racconto: a fine luglio ho acquistato una opel meriva km 0 dal concessionario ufficiale di Siena, in fase di contrattazione mi viene detto che ha il vivavoce con comandi al volante,opel on star con possibilita di usare i comandi a distanza, e le famose 4 casse di cui 2 ant e 2 post... il 1 agosto vado a ritirarla e il venditore si accorge che il bluetooth non è installato ( avendomi trattato bene con il prezzo non ho voluto discutere), nei giorni successivi mi rendo conto che i comandi a distanza non sono disponibili per questo modello, che le casse sono tutte anteriori...torno in concessionaria ma avendo i tecnici in ferie il venditore mi chiede di tornare i primi di settembre e così ho fatto. Rimaniamo daccordo che viste le inesattezze dette mi montano il bluetooth (chiedo l'originale opel) a meta prezzo circa 140 euro, a distanza di 2 mesi e molte telefonate fatte mi dicono che ancora il fornitore non glielo ha spedito per problemi di aggiornamento software del modulo....(mi sa di presa in giro).
Mando una mail al servizio clienti opel raccontando l'accaduto e mi rispondono che il problema non riguarda loro ma me e il concessionario e quindi se ne lavano le mani.
Voi che ne pensate? è giusto che loro rispondano che il concessionario non le rappresenta?

Ciao e buonasera.
Fermo restando che la Opel non fa una bella figura, credo che dal punto di vista legale abbiano ragione loro.
Quando compriamo un'auto il contratto è tra noi ed il concessionario ed è quest'ultimo ad essere responsabile.
A maggior ragione nel tuo caso, l'auto è una chilometri zero e quindi immagino gia presente nel salone o comunque nella piena disponibilità del concessionario in tempi brevi che, deve sapere per forza cosa sta vendendo. Se nel contratto stipulato c'è scritto che l'auto è dotata di determinati accessori, devono esserci, diversamente è sua responsabilità provvedere al montaggio, qualora possibile, di quanto non presente a bordo oppure, provvedere in altro modo per fare si che il cliente venga risarcito per quella che, a mio modo di vedere è un'inadempienza contrattuale. Se invece ti sei fidato e nel contratto non è menzionato nulla, ho paura che tu debba sperare di avere a che fare con persone perbene ed in buona fede..
Ah.. non sono un legale, questo è solo il mio parere..

Ciao, forse mi sono spiegato male...io non discuto sul fatto che devo pagare il kit vivavoce , ho commesso una leggerezza io nel non controllare, anche il venditore ha riconosciuto di aver detto una serie di cavolate e per questo ha accettato di dividere le spese. Rimango male del fatto che per avere il kit siano passati 2 mesi e ancora non se ne vede neanche l'ombra. Contatto opel per farlo presente e mi rispondono che non sono problemi loro. Ma il pezzo che ho ordinato è originale opel, se un domani si rompe in pezzo fondamentale all'utilizzo dell' auto? che mi fanno stare mesi a piedi? È su questo che rimango basito.

Chiedo scusa allora, come spesso mi capita ho male interpretato...
Concordo con te nell'avere delle perplessità circa i tempi eterni per ottenere i ricambi. C'è solo da sperare che in caso di guasti che prevedono il fermo dell'auto siano più celeri nella spedizione, altrimenti sono cavoli amari. E' un problema comune anche ad altre marche comunque, sembra quasi che l'obbiettivo delle case sia vendere il prodotto, poi per l'assistenza al cliente, che si arrangi..

La ma esperienza in merito alla assistenza in caso di guasto importante può soltanto essere positiva, se questo può tranquillizzarti. Nell'agosto del 2015, in vacanza in Salento, la centralina che controlla la parte periferica della carrozzeria decide di piantarmi in asso. Morale, auto immobilizzata. Portata sul carro attrezzi presso una officina autorizzata opel di melpignano mi sentenziano: centralina da sostituire e da ordinare presso il magazzino opel di Roma. Morale vacanze allungate di una settimana e spesa di 850€ per centralina nuova opel e montaggio, ma alla fine sono tornato a Torino con la mia meri sotto le chiappe.
In merito a quello che ti è capitato la mia idea è che il venditore ti abbia sparato un'altra delle sue cavolate sul dividere la spesa ed ora tergiversa sperando che tu ti arrenda. In bocca al lupo!