...come ci hanno insegnato direte voi?
...ma come, non ricordate? Forse i piu' giovani no, ma i vecchiotti si, perché quando hanno preso la patente loro il servosterzo era priovilegio di poche auto di grossa cilindrata (a parte l'alfetta 2.4 turbodiesel con il motore da trattore VM davanti...senza servosterzo
) che non erano certo presenti nel parco auto delle scuole guida.
E come si faceva in manovra ad alleggerire lo sterzo? Si giocava con la frizione cercando di far muovere le ruote quel tanto un po' avanti un po' indietro per aver meno attrito sull'asfalto ed alleggerire la manovra, e comunque non si sterzava mai da fermi, cosi' che lo sterzo offriva meno resistenza
Ma i piu' appassionati istruttori di guida, aggiungevano anche,
ed è qui che vi voglio portare, che cosi' allungavi di molto la vita della scatola dello sterzo (la chiamavano cremagliera..)e dei giunti dei braccetti, che non godevano certo a stare in mezzo tra te che torcevi il volante aggrappato con i denti e le ruote che belle piantate ferme sull'asfalto non ne volevano sapere di girare.
Ma ora c'è l'EPS direte: ebbe', cosa cambia? L'EPS è un bel motorozzo elettrico che fa al posto tuo gran parte dello sforzo di girare il volante, e piu' resistenza ricevono i sensori di coppia piu' energia gli dicono di metterci, ma la scatola dello sterzo e i giunti sempre gli stessi sono e sempre là in mezzo stanno, frega niente a loro se a faticare è un omo o un motorino elettrico.
Ma non basta: il famigerato motorino se lo fai faticare li' per li' ti aiuta, ma alla lunga te la fa scontare xché o si fotte, o, comunque, si forza la sede del famoso pignoncino immerso nel grasso da 600 euro al grammo....che poi alla fine prende giuoco.
Ora considerato che EPS e tutti gli organi dello sterzo sono un conclamato punto debole della Mery, e che a quanto pare nessuna modifica risolutiva è stata apportata neanche al MY08, è una gentile attenzione che sarà gradita dalle Merive di tutte le età, e, visto che i nodi vengono al pettine tradizionalmente fuori garanzia, anche dal portafogli dei loro proprietari