Accensione nuova spia?

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jampy.70
00martedì 27 febbraio 2007 19:27
Da poco ho cambiato ubicazione lavorativa.
La Mery è costretta a fare solo 7 km di cui 1 in coda a passo d'uomo: oggi si è accesa la spia della Batteria durante la coda! Credendo si trattasse di una difficoltà nel caricare la batteria, ho proceduto con giri motore alti quando la strada lo ha permesso. Arrivato al lavoro ho letto le istruzioni "l'accensione della spia della Batteria a caldo significa malfunzionamento dell'impianto di raffreddamento del motore"???.
E' capitato a qualcun'altro ?
Grazie a tutti.
Meriva 1.6 benza
scuffia
00mercoledì 28 febbraio 2007 08:23
mumble, mumble!! [SM=g27818]

Ma hai controllato la lancetta della temperatura?

Faccio una ipotesi per spiegare quanto riportato dal libretto:
in caso di insufficiente raffreddamento, per esempio lunghe code, il termostato che è un interruttore, fa partire l'elettroventola che simula l'aria che altrimenti impatta il radiatore in dinamica, dissipando così le calorie in eccesso.
Il motore elettrico che aziona tale ventola assorbe molta corrente, questo potrebbe causare alla lunga una deplezione del livello di carica della batteria, quindi l'accenzione della spia.

Seconda ipotesi: normalmente la spia si accende quando la corrente che arriva alla batteria dall'alternatore, è insufficiente a garantire una buona carica. L'accenzione dell'elettroventola, se l'impianto è dimensionato al limite (mi sembra strano), potrebbe causare un assorbimento tale causare un'insufficiente arrivo di corrente alla batteria.

Terza ipotesi: i proggettisti hanno volutamente fatto in modo che quando parte l'elettroventola si accenda la spia della batteria per segnalare il corretto funzionamento dell'impianto. Non è raro infatti che in caso di malfunzionamento del temostato la ventola non parta. Tale condizione è monitorabile solo attraverso l'osservazione dell'indicatore di temperatura,...o quando è ormai tardi [SM=g27825] , dallo spegnimento del motore per perdita della compressione [SM=g27825] [SM=g27825] [SM=g27834]

Quarta ipotesi: si tratta di un problema all'alternatore che lavornado al minimo (in coda appunto) non riesce a fornire corrente suffiecente. (di solito è questo il problema)

Prova a controllare il funzionamento di questa spia e rapportalo con queste ipotesi, magari trovi quella giusta.

[SM=x648625]





[Modificato da scuffia 28/02/2007 8.25]

tozzobello
00mercoledì 28 febbraio 2007 08:56
Inutile dire che quello che dice Scuffia è giustissimo


Ciao
baptista
00mercoledì 28 febbraio 2007 12:08
Re:

Scritto da: scuffia 28/02/2007 8.23
mumble, mumble!! [SM=g27818]

Ma hai controllato la lancetta della temperatura?

Faccio una ipotesi per spiegare quanto riportato dal libretto:
in caso di insufficiente raffreddamento, per esempio lunghe code, il termostato che è un interruttore, fa partire l'elettroventola che simula l'aria che altrimenti impatta il radiatore in dinamica, dissipando così le calorie in eccesso.
Il motore elettrico che aziona tale ventola assorbe molta corrente, questo potrebbe causare alla lunga una deplezione del livello di carica della batteria, quindi l'accenzione della spia.

Seconda ipotesi: normalmente la spia si accende quando la corrente che arriva alla batteria dall'alternatore, è insufficiente a garantire una buona carica. L'accenzione dell'elettroventola, se l'impianto è dimensionato al limite (mi sembra strano), potrebbe causare un assorbimento tale causare un'insufficiente arrivo di corrente alla batteria.

Terza ipotesi: i proggettisti hanno volutamente fatto in modo che quando parte l'elettroventola si accenda la spia della batteria per segnalare il corretto funzionamento dell'impianto. Non è raro infatti che in caso di malfunzionamento del temostato la ventola non parta. Tale condizione è monitorabile solo attraverso l'osservazione dell'indicatore di temperatura,...o quando è ormai tardi [SM=g27825] , dallo spegnimento del motore per perdita della compressione [SM=g27825] [SM=g27825] [SM=g27834]

Quarta ipotesi: si tratta di un problema all'alternatore che lavornado al minimo (in coda appunto) non riesce a fornire corrente suffiecente. (di solito è questo il problema)

Prova a controllare il funzionamento di questa spia e rapportalo con queste ipotesi, magari trovi quella giusta.

[SM=x648625]





[Modificato da scuffia 28/02/2007 8.25]





mamma mia...questi post così generici di scuffia proprio non li digerisco....mai che faccia un intervento tecnico entrando nel dettaglio [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]
scuffia
00mercoledì 28 febbraio 2007 12:28
...ehm, [SM=g27819] scusate.

la prossima volta cercherò di essere più preciso, se posso.... [SM=x648625]
baptista
00mercoledì 28 febbraio 2007 12:40
Re:

Scritto da: scuffia 28/02/2007 12.28
...ehm, [SM=g27819] scusate.

la prossima volta cercherò di essere più preciso, se posso.... [SM=x648625]



mi immagino scuffia fra qualche anno qui nel forum...
allega direttamente gli schemi tecnici [SM=g27837]

grande [SM=g27811]
jampy.70
00giovedì 1 marzo 2007 20:01
Re:

Scritto da: scuffia 28/02/2007 8.23
mumble, mumble!! [SM=g27818]

Ma hai controllato la lancetta della temperatura?

Faccio una ipotesi per spiegare quanto riportato dal libretto:
in caso di insufficiente raffreddamento, per esempio lunghe code, il termostato che è un interruttore, fa partire l'elettroventola che simula l'aria che altrimenti impatta il radiatore in dinamica, dissipando così le calorie in eccesso.
Il motore elettrico che aziona tale ventola assorbe molta corrente, questo potrebbe causare alla lunga una deplezione del livello di carica della batteria, quindi l'accenzione della spia.

Seconda ipotesi: normalmente la spia si accende quando la corrente che arriva alla batteria dall'alternatore, è insufficiente a garantire una buona carica. L'accenzione dell'elettroventola, se l'impianto è dimensionato al limite (mi sembra strano), potrebbe causare un assorbimento tale causare un'insufficiente arrivo di corrente alla batteria.

Terza ipotesi: i proggettisti hanno volutamente fatto in modo che quando parte l'elettroventola si accenda la spia della batteria per segnalare il corretto funzionamento dell'impianto. Non è raro infatti che in caso di malfunzionamento del temostato la ventola non parta. Tale condizione è monitorabile solo attraverso l'osservazione dell'indicatore di temperatura,...o quando è ormai tardi [SM=g27825] , dallo spegnimento del motore per perdita della compressione [SM=g27825] [SM=g27825] [SM=g27834]

Quarta ipotesi: si tratta di un problema all'alternatore che lavornado al minimo (in coda appunto) non riesce a fornire corrente suffiecente. (di solito è questo il problema)

Prova a controllare il funzionamento di questa spia e rapportalo con queste ipotesi, magari trovi quella giusta.

[SM=x648625]

Potrebbe essere l'ultima delle ipotesi. Ti assicuro che la temperatura era di 90 gradi, e l'elettroventola spenta!




[Modificato da scuffia 28/02/2007 8.25]


scuffia
00venerdì 2 marzo 2007 07:52
allora non dormirci sopra perchè il problema può solo peggiorare e lasciarti con la batteria a secco.

Se sei fortunato si tratta del raddrizzatore (ponte di diodi), o della cinghia che slitta (ma dovresti sentirne il rumore).
John P Ryan
00venerdì 2 marzo 2007 08:29
magari ha messo la sciolina sulla slitta e allora non si sente quando slitta... altrimenti come farebbe babbo natale a non farsi sentire... [SM=g27817]

Diccelo scuffia, di secondo nome fai Forster! [SM=g27835]

Paolo
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